Il Pian della Pietra (Pian d’la Pèra) deve il suono nome probabilmente alla presenza, in mezzo ad un’ampia prateria, di un enorme macigno caduto non si sa da dove. Dal Pian della Pietra si imbocca un sentiero che porta ad altre due frazioni: Li Maronè (il luogo più antico abitato dalle famiglie di questo lignaggio; la culla dei Maronero) e i Cesaletti, ricordati in documenti del 1300 sotto il nome di Casaretum, modificato in Chiasaletti e poi in Cesaletti (Li Tchezalèt). Dai Cesaletti, valicato un valloncino si raggiungono gli ultimi casolari di questa zona detti Pasnis (Pancenisio), dai quali poi si sale alle varie grange sparse sui monti. Sull’angolo più ad ovest della frazione si adagia la piccola cappella dedicata alla Beata Vergine degli Angeli, ricostruita nel 1784. Dai Cesaletti toccando i Maronè, scendiamo verso la strada provinciale e troviamo appolllaiata sui margini della stessa, la piccola frazione della Maronera (La Marounèri), di cui non si sa con precisione l’origine del nome, ma si suppone da attribuirsi alla vicinanza con i Maronè.
Pracera – Crosat – Ciardo
Ricordata fin dalla metà del secolo XVII con il nome di Peracchiero o Pracchiero è detta oggi, con una leggera deformazione del nome antico, "Pracera". Questo piccolo nucleo di case anticamente faceva parte della frazione del Pian del Tetto, come la Canova e la...
