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100A – FUGA IN EGITTO
Affresco presente sulla parete Ovest di un ex fabbricato rurale. Questa sacra rappresentazione, che raffigura la Fuga in Egitto, è stata dipinta nel 1876 da Andrea Bogliano, così come testimonia la scritta apposta sulla finta cornice superiore: dipinto da Bogliano Andrea 1876. li 18. ottobre. L’affresco – che rappresenta inoltre sul lato superiore la scritta Giesù fuge in Egitto – raffigura il soggetto secondo l’iconografia corrente, con San Giuseppe che conduce l’asino sul quale seggono la Madonna e il Bambino. Nel cielo in lontananza ancora visibile la stella cometa.
101M
Meridiana universale. Oltre all’ora locale indica il mezzogiorno e la mezzanotte di varie località del mondo (tra le meridiane di questo tipo nelle Valli di Lanzo è quella che vanta il maggior numero di siti). Costruita nel 1850 da Giuseppe Alasonatti su commissione di Gian Giacomo Bricco di Martassina, amministratore parrocchiale di Mondrone. Ripristinata nel 1997 da Mario Anesi.
103A – MADONNA CON BAMBINO
Affresco a carattere religioso con Madonna e Bambino. Dipinto sulla parete Est di un edificio residenziale in pietra a vista, presenta firma e data di esecuzione: S. Mantovani 1956.
La Madonna e il Bambino sono attorniati da un gregge di pecore e si stagliano su un paesaggio montano.
104A
Affresco religioso, marcatamente naïf, dipinto sulla parete Est di un fabbricato residenziale. Al centro la Madonna con il Bambino in grembo e ai lati le figure adoranti di un monaco e di una monaca.
107M
Meridiana universale. Oltre all’ora locale indica il mezzogiorno e la mezzanotte di varie località del mondo. Realizzata nel 1851 da Giuseppe Alasonatti.
Gnomone: polare con supporto a forcella.
Motto: Lasciate, o nubi, aperto il varco al sole: segnar ne bramo i giusti passi al giorno.
106A – 107A – 108A
Sulla facciata Sud/SUd-Est di questo fabbricato residenziale sono presenti tre affreschi e una meridiana universale. I tre dipinti rappresentano rispettivamente una Madonna con il Bambino, incorniciata e sormontata da motivi floreali, sul lato sinistro; un San Pietro, incorniciato e sormontato anch’esso da motivi floreali, sul lato destro; un paesaggio montano dipinto sulla parte superiore della meridiana universale e incorniciata con rami e cartiglio raffigurante 7 stelle nel cielo (Orsa Maggiore): Septen Triones – Sette buoi (Settentrione). I tre affreschi appaiono completamente ridipinti senza rispettare l’antico disegno. Riprese anche le relative scritte. D’ogni virtù base d’ogni ben colonna / veglia sopra di noi celeste donna, apposta sotto il dipinto con la Madonna; Dhe fa, Gesù s’io ti negai peccando, / che t’invochi piangendo e sospirando, apposta sotto il dipinto con il San Pietro.
